Con questo bando, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy mette a disposizione un contributo a fondo perduto destinato a MPMI e ai lavoratori autonomi per incentivare l’adozione di soluzioni cloud e sistemi di cybersecurity per una sicurezza informatica avanzata.
Il contributo è rivolto a tutte le realtà che vogliono rafforzare la propria infrastruttura digitale e mettere in sicurezza dati e processi con strumenti cloud e sistemi di cybersecurity:
Qualunque sia il settore in cui opera la tua realtà, mettiamo a disposizione la nostra esperienza per trovare la soluzione perfetta per far crescere la presenza online del tuo business.
L’agevolazione può coprire fino alla metà dell’investimento sostenuto, permettendo di innovare la propria infrastruttura digitale.
Per ogni progetto presentato, il valore del contributo a fondo perduto può arrivare a un massimo di 20.000€.
Ogni azienda deve investire almeno 4.000 € nel progetto per poter accedere al contributo.
Il bando finanzia esclusivamente servizi nuovi e aggiuntivi rispetto a quelle già in uso, oppure un miglioramento degli stessi.
Non sono ammessi acquisti che replicano configurazioni esistenti.
Sono ammesse spese per hardware e software di cybersecurity, servizi cloud infrastrutturali, SaaS (ERP, CRM, CMS…) e supporto continuativo.
L’acquisizione può avvenire tramite acquisto diretto, abbonamento o una combinazione di entrambi.
Tutti i servizi devono essere qualificati come cloud di livello 1 (QC1) ed erogati da fornitori privati abilitati dall’ACN (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale).
Possono partecipare micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e/o operativa in Italia, e liberi professionisti titolari di partita IVA. Per questi ultimi, è richiesto che, al momento della presentazione della domanda, ci sia un contratto attivo per la fornitura di servizi di connettività con velocità minima in download pari a 30 Mbps.
Sono invece esclusi soggetti operanti nei settori della produzione primaria agricola o della pesca/acquacoltura.
Il bando prevede che il progetto abbia una spesa minima di 4.000 euro per poter essere ammesso.
Il contributo è fissato in regime “a fondo perduto” e copre fino al 50 % delle spese ammissibili fino a un massimo di 20.000 euro per progetto.
Sono ammesse spese per servizi cloud (infrastrutturali, applicativi) e per cybersecurity, purché si tratti di soluzioni “nuove” o di miglioramenti significativi rispetto a quelle già in uso.
Le categorie includono: hardware e software per sicurezza (firewall, antivirus, monitoraggio rete, crittografia), servizi IaaS/PaaS/SaaS (macchine virtuali, backup, CRM, ERP), ed eventuali servizi di configurazione, migrazione dati o supporto tecnico continuativo.
La modalità di valutazione prevista è a sportello, ovvero le richieste vengono esaminate in ordine cronologico di arrivo e fino a esaurimento delle risorse disponibili.
Questo significa che è importante prepararsi per essere pronti al momento dell’apertura dello sportello e inviare la domanda quanto prima.
Tra gli errori più frequenti ci sono:
Al momento siamo in attesa della pubblicazione del decreto attuativo. Se lo desideri, puoi contattarci per avere più informazioni sul bando.
Il Voucher Coud e Cybersecurity è lo strumento per costruire un’azienda più sicura e pronta a competere nel mercato digitale. Investire in tecnologie cloud, nella sicurezza informatica e in nuovi processi significa anticipare il futuro e trasformare il cambiamento in vantaggio operativo.
Grazie al contributo a fondo perduto, molte MPMI possono affrontare oggi progetti che ieri sarebbero stati rimandati: dalla migrazione dei sistemi, all’adozione di CRM, fino al rafforzamento della protezione dei dati.
I fondi diventano così il punto di partenza di una strategia più ampia: ottimizzare le risorse, migliorare l’efficienza e aprirsi a nuove opportunità.
Affidarsi a un partner esperto in bandi e digitalizzazione fa la differenza: prepara la tua azienda a cogliere l’apertura dello sportello, scegliere la tecnologia giusta e rendere il finanziamento un catalizzatore di crescita concreta e sostenibile.